arte del viaggio
Cosa c’è di nuovo
Gli ultimi aggiornamenti sui prodotti dall’India
Compilato da Soma Paul, Product Manager, Destination Knowledge Centre
SOGGIORNI DA TENERE D’OCCHIO
Nuovi hotel
Siamo entusiasti di
Nilay House, Varanasi, Uttar Pradesh
Nilay House è un alloggio boutique a soli 5 minuti a piedi da Assi Ghat, il ghat più meridionale di Varanasi. Noto per attirare visitatori di lungo corso – studenti, ricercatori e turisti – Assi Ghat offre un’atmosfera culturale e intellettuale unica. La struttura dispone di 3 camere doppie e 1 singola con bagno annesso, tutte arredate con tessuti fatti a mano. Gli ospiti possono prendere un tè con torte e biscotti fatti in casa nella sala da tè, che offre una selezione di tè di qualità. Il proprietario vive nelle vicinanze e si occupa personalmente di ogni ospite. L’aeroporto dista circa 45 minuti di auto dalla Nilay House.
Scrivi al tuo responsabile per avere maggiori dettagli sulle nostre esperienze di yoga e sui tour a piedi ad Assi Ghat.
ESPERIENZE DA TENERE D’OCCHIO
Nuove esperienze
- Scopri il viaggio dei dipinti buddisti, Dharamshala, Himachal Pradesh
- Storia delle chiese, Agra, Uttar Pradesh
- Un appuntamento musicale, Jaisalmer, Rajasthan
- Vita di Pao, Majorda, Goa
Siamo entusiasti di
Scopri il viaggio dei dipinti buddisti Thangka, Dharamshala, Himachal Pradesh
Esplora il mondo dei dipinti buddisti Thangka, ripercorrendone l’evoluzione e il significato culturale. Scopri l’intricata maestria e i significati simbolici intessuti in ogni opera d’arte. Approfondisci la comprensione del processo artistico attraverso dimostrazioni dal vivo e mostre interattive. Unendo arte, spiritualità e apprendimento, questa esperienza offre qualcosa di significativo ai visitatori di ogni età e provenienza.
Vita di Pao, Majorda, Goa
Scopri il fascino rustico di Majorda mentre impari l’arte tradizionale di fare il Pao (pane) di Goan. Mettiti alla prova con l’impasto e la cottura in un forno tradizionale di fango, sperimentando ogni fase di questo mestiere senza tempo. Assapora l’aroma del Pao appena sfornato e vivi un’avventura culinaria unica.
Per maggiori dettagli, rivolgetevi al vostro relationship manager.
ITINERARIO DEL MESE
Safari delle tigri e patrimonio meno conosciuto dell’India
Delhi – Bhopal – Satpura – Pench – Kanha – Bandhavgarh – Jabalpur – Delhi
Punti salienti del tour
- Goditi i safari in jeep nelle riserve indiane delle tigri: Bandhavgarh, Kanha e Pench.
- Visita Bhopal e i suoi dintorni per esplorare monumenti come la Taj-ul-Mosque e i rifugi preistorici di Bhimbetka.
- Scopri il Parco Nazionale di Satpura attraverso passeggiate nella natura e safari in barca.
- Soggiorna in alloggi ben arredati e in lodge nella giungla.
Scrivi al tuo relationship manager per conoscere l’itinerario dettagliato.
NUOVO VOLO
- Jaipur – Varanasi – Jaipur tutti i giorni senza scalo con Spice Jet, operativo dal 15 novembre ’24.
- Jaipur – Amritsar – Jaipur tutti i giorni senza scalo con Spice Jet, operativo dal 15 novembre ’24.
- Delhi – Kannur (Kerala settentrionale) – Delhi ogni giorno senza scalo con Indigo, operativo dal 12 dicembre ’24
- Bengaluru – Puducherry – Bengaluru con un volo giornaliero senza scalo con Indigo, operativo dal 20 dicembre 24.
Scrivi al tuo relationship manager per conoscere i possibili itinerari basati su queste nuove rotte.
Storie dall’India
Ripari rupestri di Bhimbetka – Arte preistorica in India
Dall’Hub di ricerca del Destination Knowledge Centre
Situati a 47 km a sud-est di Bhopal, i ripari rupestri di Bhimbetka sono la più grande collezione di arte rupestre preistorica dell’India. Ci sono circa 500 ripari rocciosi con pitture preistoriche, di cui 15 sono accessibili al pubblico. Queste grotte testimoniano che la regione è stata abitata ininterrottamente dall’uomo per oltre 5.000.000 di anni!
Questo affascinante sito che si estende per 1800 ettari copre 5 colline: Vinayka, Bhonrawali, Bhimbetka, Lakhajuar East e Lakhajuar West. Scoperto dall’eminente archeologo Dr. VS Wakankar nel 1958, ci sono più di 700 ripari nella roccia, di cui 500 grotte con dipinti, che mostrano la vita delle comunità dal Mesolitico al Medioevo. Solo la collina di Bhimbetka è facilmente accessibile e ospita circa 15 rifugi rupestri aperti al pubblico ogni giorno. L’arte rupestre di Bhimbetka raffigura scene di caccia, musica, danza, cavalieri di cavalli ed elefanti, combattimenti tra animali, raccolta di miele e scene domestiche. Tigri, bisonti, leoni, cinghiali, elefanti, antilopi, cani, lucertole, coccodrilli ecc. sono gli animali raffigurati in alcune grotte. Oltre a questi, sono frequenti anche alcuni simboli religiosi e rituali. I colori utilizzati dagli abitanti delle grotte venivano preparati combinando manganese, ematite, pietra rossa morbida e carbone di legno. A volte venivano utilizzati anche grassi di animali ed estratti di foglie.
Bhimbetka può essere visitata come escursione giornaliera da Bhopal o come tappa di passaggio tra Bhopal e il Parco Nazionale di Satpura.
La sostenibilità e noi
Svelare delicatamente nuove destinazioni: Un approccio ponderato al turismo
Di Dipak Deva, Amministratore Delegato, Travel Corporation India Ltd
In qualità di Destination Management Company, sappiamo che il viaggio di una nuova destinazione verso le luci della ribalta deve essere un’evoluzione pianificata con cura, non un’impennata improvvisa. La chiave del successo risiede in una promozione graduale e attenta, che garantisca che un luogo sia pronto a gestire la crescita preservando la sua essenza. Il primo passo è sempre quello di entrare in contatto con la comunità locale. Il fascino autentico di una destinazione deriva dalla sua gente, dalla sua cultura e dalle sue tradizioni. È fondamentale lavorare a stretto contatto con gli stakeholder locali per garantire che il turismo porti benefici a tutti, dagli artigiani agli agricoltori, dagli albergatori alle guide. Questa collaborazione favorisce un senso di orgoglio e di appartenenza alla comunità, rendendola parte attiva del processo di sviluppo turistico. Successivamente, l’attenzione deve essere rivolta alla promozione delle caratteristiche uniche della destinazione. Che si tratti di un sito storico meno conosciuto, di un paesaggio naturale incontaminato o di un’esperienza culinaria locale, queste caratteristiche distintive creano una storia avvincente per i visitatori. Il nostro obiettivo è quello di presentare la destinazione in un modo che risuoni con gli ospiti in cerca di connessione, apprendimento e autenticità. Il nostro approccio al marketing è sottile ma efficace. Utilizziamo uno storytelling su misura per coinvolgere i potenziali ospiti e condividere la ricca storia, la cultura e il potenziale futuro della destinazione. Piuttosto che affidarci a promozioni di massa, diamo priorità alla creazione di una comunità fedele di partner stranieri che apprezzino la bellezza e l’unicità della destinazione e ne rispettino i valori.
Non dimenticare di scrivere alle tue relazioni sui nostri nuovi tour ai piedi dei Ghats occidentali in Kerala. I Ghats Occidentali, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, sono tra gli otto “hotspot più caldi” del mondo per quanto riguarda la diversità biologica e ospitano una varietà impressionante di flora e fauna, molte delle quali endemiche, e svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere l’equilibrio ecologico dell’India.
Esplorare
College Street, Kolkata
Storie di eredità, cultura e tradizioni senza tempo
Estratti dal rapporto di Kolkata del Bridge the Knowledge Gap Study Tour 2024
DA VISITARE ASSOLUTAMENTE:
LA TOMBA DI DAVID HARE (1775-1842); OROLOGIAIO, FILANTROPO ED EDUCATORE:
David Hare è sepolto nella piazza del College, circondato dalle stesse istituzioni che ha contribuito a creare. Siamo rimasti colpiti dal tranquillo contrasto tra la semplicità della sua ultima dimora e la grandezza del suo lascito. Sapere che era un orologiaio e che è diventato una figura chiave per la fondazione e il mantenimento dell’Hindu College (ora Presidency College), della Hare School e del Kolkata Medical College ci ha riempito di stupore. In qualità di primo e unico preside non medico del Medical College, aveva aiutato gli studenti indù a superare i tabù sociali legati alle dissezioni grazie ai suoi interventi personali presso le loro famiglie. Ciò che ci ha colpito di più è stata la storia dei suoi ultimi giorni: ha contratto il colera mentre si occupava di uno studente indigeno e, nonostante il suo immenso contributo, gli è stata negata la sepoltura in un cimitero cristiano, etichettato come non credente a causa dei suoi stretti legami con la comunità indiana. Ci è rimasta impressa la storia del suo corteo funebre, con 5.000 persone in lutto, per lo più indigene, che lo hanno seguito fino a questo punto. La sua tomba, tranquilla e senza pretese, riflette la sua eredità duratura, circondata dalle istituzioni che furono il lavoro della sua vita.
PARAMOUNT (DAL 1918): PER SODDISFARE LA SETE DI KOLKATA DA PIÙ DI 100 ANNI
Questo locale centenario è rinomato per la sua esclusiva gamma di bevande fresche, realizzate con ricette segrete. La nostra guida ci ha raccontato l’intrigante storia di Paramount. Le origini del negozio risalgono a quando Nihar Ranjan Majumdar, un giovane di Barishal (oggi in Bangladesh e famoso in tutto il mondo per il pesce Hilsa), aprì un piccolo negozio a Calcutta. Non si trattava solo di un negozio di bevande fresche, ma di un luogo di incontro segreto per i rivoluzionari che lottavano contro il dominio britannico. Majumdar, membro della radicale Anushilan Samity, cambiò il nome del negozio in Paramount dopo che la sua copertura era saltata. Nel corso degli anni Paramount ha conservato gran parte del suo fascino originale. A parte alcuni aggiornamenti funzionali, come un frigorifero moderno che sostituisce il vecchio frigorifero in legno di fabbricazione tedesca – come ci ha raccontato la nostra guida – il carattere del negozio è rimasto in gran parte intatto. Ritratti ingialliti di famosi bengalesi e divinità adornate di fiori adornano ancora le pareti, vegliando sulla folla. I tavoli in marmo italiano aumentano il fascino nostalgico del negozio. Un cartello quasi centenario è ancora appeso al muro e recita: “Se sei soddisfatto, dillo agli altri. Se non lo sei, dillo a noi”. Questo motto ha aiutato Paramount a superare i cento anni di attività. L’unico cenno visibile alla modernità è costituito da un paio di vetrine con articoli di giornale sul negozio e un elenco delle numerose personalità che lo hanno visitato, montate con orgoglio sulla parete. UN DRINK DA NON PERDERE AL PARAMOUNT: Il Daab Sharbat, il drink tipico di Paramount a base di cocco tenero, è assolutamente da provare. La ricetta del Daab Sharbat fu donata al Paramount dal famoso chimico, educatore e imprenditore di Kolkata, Acharya Prafulla Chandra Roy. Egli era solidale con i rivoluzionari e forniva loro riparo e cibo nelle sue fabbriche. Dopo la sua morte, molti rivoluzionari e colleghi ricordarono la sua assistenza nella produzione di esplosivi. Il Daab Sharbat doveva essere accessibile e nutriente, soprattutto per gli studenti che frequentavano gli istituti scolastici di College Street.
KALPATARU PAN BHANDAR (DAL 1930): PAAN KHILI CHE SI SCIOGLIE IN BOCCA
Kalpataru Bhandar, un negozio di 94 anni in College Street, ci ha offerto una deliziosa esperienza con il suo rinomato khili paan. Questo paan, così delicato, quasi si scioglie in bocca, lasciando un aroma persistente. Nella tradizione bengalese, il paan – un involtino di foglie di betel – è una conclusione comune di un pasto luculliano. Serve a rinfrescare la bocca e occupa un posto speciale in vari rituali, tra cui i matrimoni in Bengala, essendo considerato di buon auspicio. Il negozio è stato fondato da Radha Binod Datta dopo essersi trasferito dal Bangladesh e da tempo è uno dei preferiti dagli intellettuali e dai frequentatori del Coffee House. Quando siamo entrati nel piccolo negozio aperto, la prima cosa che ha catturato la nostra attenzione è stata la serie di contenitori di vetro pieni di condimenti per paan. Le pareti sono adornate da fotografie di personaggi politici e rinomate personalità bengalesi, che aggiungono un tocco di storia locale. Osservare la preparazione del paan è stata un’esperienza indimenticabile: ogni ingrediente viene aggiunto con cura, con un pizzico di questo e un pizzico di quello. Una volta preparato, il paan viene avvolto in carta rosa con una goccia di attar (olio essenziale) e poi messo in una busta per essere servito. I paan di Kalpataru hanno nomi intriganti e un prezzo che va da 5 a 1.001 rupie. Ognuno di essi presenta una miscela unica di condimenti e lo speciale “masala magico” del negozio, che rende ogni paan diverso per gusto e sapore. College Street non è solo libri: significa far parte di una comunità che ha a cuore la conoscenza e la parola scritta e che si batte per ciò che conta. È un luogo in cui si condividono storie, si trasmettono conoscenze e si coltiva l’amore per l’apprendimento all’aria aperta, sotto le tettoie di innumerevoli librerie e nelle sale dei suoi iconici caffè. In un mondo in cui la digitalizzazione sta rapidamente cambiando il modo in cui leggiamo e impariamo, College Street rimane un simbolo senza tempo del potere duraturo dei libri, del fervore dell’attivismo e della cultura unica che essi creano: ecco perché è una visita obbligata per chiunque voglia entrare in contatto con il cuore intellettuale e culturale di Kolkata.
Bridge the Knowledge Gap è un programma annuale di formazione estiva che il Destination Knowledge Centre organizza dal 2017. Il suo scopo è quello di responsabilizzare, educare e condividere le conoscenze collettive del Destination Knowledge Centre con il personale delle Tour Operations. Il programma consiste in una sessione di cinque giorni di approfondimento in aula presso il nostro ufficio di Gurgaon, seguita da un tour di studio di due settimane in loco, per garantire ai partecipanti non solo di conoscere le destinazioni, ma anche di viverle in prima persona.
Scrivi al tuo relationship manager per accedere al Rapporto Kolkata completo.
Ispirazione
Recensione del libro di Bene Eapen
Giungla e cortile di Madhaviah Krishnan
Titolo del Libro: Giungla e cortile Nome dell’autore: Giungla e giardino di Madhaviah Krishnan Madhaviah Krishnan offre uno sguardo acuto e penetrante sulla fauna indiana attraverso gli occhi di un esperto naturalista. Con descrizioni vivide e osservazioni acute, Krishnan esplora il comportamento degli animali, la vita delle piante e i delicati ecosistemi delle giungle e dei cortili urbani. La sua scrittura è informativa e profondamente empatica, in grado di catturare l’essenza degli intricati ritmi della natura. L’abilità di Krishnan nell’osservare e trasmettere le storie non raccontate del mondo naturale rende questo libro una lettura avvincente per chiunque sia interessato alla fauna selvatica e alla conservazione.
La mia valutazione: Buona lettura
Festival da tenere d’occhio
Maha Kumbh Mela, Prayagraj, Uttar Pradesh
10 gennaio – 26 febbraio 2025
Nel 1895, dopo aver visitato la MAHA KUMBH MELA ad Allahabad (oggi Prayagraj), lo scrittore americano Mark Twain, impressionato dalla grandezza dell’evento, scrisse:
“Questi pellegrini provenivano da tutta l’India; alcuni di loro erano in viaggio da mesi, arrancando pazientemente nel caldo e nella polvere, logorati e poveri, affamati, ma sostenuti e supportati da una fede e da una convinzione incrollabili. È meraviglioso il potere di una fede di questo tipo, che può far sì che moltitudini e moltitudini di anziani, deboli, giovani e fragili intraprendano senza esitazione o lamentele viaggi così incredibili e sopportino le miserie che ne derivano senza pentirsi. Lo si fa per amore o per paura, non so quale sia. Non importa quale sia l’impulso, l’atto che ne deriva è al di là di ogni immaginazione, meraviglioso per il nostro genere di persone, i bianchi freddi”.
Il Kumbh Mela si svolge ogni tre anni in una delle quattro località: Prayagraj (ex Allahabad), Haridwar, Nashik e Ujjain. La festa ha un significato particolare alla conclusione del ciclo di 12 anni. Conosciuta come MAHA KUMBH MELA, Prayagraj è il luogo prescelto dove sorge una megalopoli temporanea sulle rive del fiume, completa di strade, ponti, servizi igienici, reti elettriche, ospedali e una forza di polizia di oltre 12.000 persone su una pianura alluvionale altrimenti disabitata che era sommersa dalle acque solo un mese prima dell’inizio della costruzione. Nelle tre settimane successive alla fine del festival, l’intera megalopoli viene smantellata e la pianura viene restituita ai fiumi, che la inondano nuovamente un mese dopo. In soli cinque mesi, l’intera megalopoli, che ospita ogni giorno una popolazione compresa tra i 3 e i 30 milioni di persone (all’incirca la popolazione combinata di Belgio e Paesi Bassi), sorge, fiorisce, si affievolisce e scompare.
Scrivi al tuo relationship manager per accedere al documento MAHA KUMBH MELA 2025 preparato dal nostro team di prodotto.
Oltre alle informazioni generali sul significato del festival, alle date propizie per le immersioni sacre e a un itinerario suggerito per il DKC, il documento include anche i link ai cinque campi che opereranno nella “Kumbh City” durante il festival.
Galleria di immagini
La più grande assemblea pacifica dell’umanità nella storia registrata
Il Maha Kumbh Mela ha raggiunto proporzioni senza precedenti nel 2001, con 70 milioni di pellegrini, diventando la più grande assemblea pacifica dell’umanità nella storia. Nel 2013, quando il 10 marzo si è concluso il Maha Kumbh Mela, ben 100 milioni di persone si sono riunite al Sangam, la confluenza del Ganga, dello Yamuna e del mitico fiume Saraswati, per un bagno sacro.
LINK DEL SITO
CONTATTO
+ 91 (124) 4563000
Tower B, Delta Square, M.G. Road, Sector 25, Gurgaon - 122001, Haryana, National Capital Region of Delhi, India